Protagonista indiscusso della letteratura inglese di fine Ottocento e dotato di grande fascino, Dracula non solo rappresenta il vampiro per antonomasia ma è anche una delle maggiori incarnazioni del male: attrae e terrorizza, seduce e uccide. Il musical nasce dalla volontà di Ario Avecone, regista e autore, di voler innovare l’iconico racconto di Bram Stoker e di volergli offrire una nuova prospettiva: l’opera è ambientata in un mondo distopico in stile post-industriale, dove l’industrializzazione e lo sfruttamento delle risorse hanno dato origine ad una misteriosa nebbia assassina che nasconde paure e inspiegabili morti. Le canzoni originali attraversano con eleganza generi quali il pop, il rock e la modern ballad. Tutto lo spettacolo è un viaggio, oltre lo spazio e il tempo, nel dualismo dell’animo umano: bene e male, amore e morte, scienza e mistero. Ma chi è realmente Dracula? Chi rappresenta il bene e chi il male?