Il Teatro di Roma propone per la nuova edizione della Festa di Roma 2020 un’invasione di artisti, performer, danzatori e circensi di fama internazionale, che accompagneranno spettatori, cittadini e visitatori per le strade della Capitale attraverso un viaggio all’interno del nostro pianeta e alla riscoperta della grandiosità della natura.
IL TEATRO DI ROMA PER LA FESTA DI ROMA 2020
ALESSANDRO E ANDREA VITALI / ANTOINE LE MENESTREL / COMPAGNIA Lézards Bleus
Deabru Beltzak / EVENTI VERTICALI / Groupe LAPS / Grupo Puja! / MASQUE TEATRO
MK / OLIVIER GROSSETÊTE / Remue Ménage / SHOWFLAMME / Stalker Teatro
In arrivo uno dei più geniali protagonisti della scena europea, Olivier Grossetête, l’artista francese famoso nel mondo per le sue costruzioni di monumenti effimeri, realizzati con il solo utilizzo di cartoni, nastro adesivo e con la partecipazione di una vasta fetta di cittadinanza. Per la Festa di Roma creerà appositamente un’opera site specific mai realizzata prima d’ora, Ephemeral theatre: una costruzione di 15 metri per 15 che riproduce il Teatro di Marcello e su cui alla fine si esibirà Antoine Le Ménestrel, un acrobata specializzato in parkour. L’utilizzo dei cartoni e l’operazione partecipativa di costruzione e decostruzione della struttura evidenzia la progettualità artistica di Grossetête: il desiderio di lavorare su costruzioni utopiche temporanee e non utili. Inoltre, dal Teatro di Roma è partita una call pubblica rivolta a più di 200 cittadini, adulti e bambini, per prendere parte a questa grande opera collettiva.
Il Leone d’Argento per la danza alla Biennale di Venezia, Michele di Stefano (artista parte del quintetto di artisti residenti al Teatro India nell’ambito del progetto “Oceano Indiano” dal 2020, nonché curatore della rassegna del Teatro di Roma “Grandi Pianure” dedicata alla danza contemporanea), propone il suo Bermudas_outdoor, un lavoro coreografico ispirato dalle teorie del caos, dalla generazione di insiemi complessi a partire da condizioni semplici, dai sistemi evolutivi della fisica e della meteorologia. Pensato per un numero variabile di interpreti (da tre a tredici), ciascuno con le proprie caratteristiche, lo spettacolo darà vita a un mondo ritmicamente condiviso e in moto perpetuo, in grado di evolvere all’ingresso di ogni nuovo danzatore, trasformando così la coreografia in un progetto di incontro e mediazione tra individui.
Il Teatro di Roma porta, inoltre, per le strade della città tre parate spettacolari. La compagnia francese Remue Ménage animerà la Festa con i suoi incantati mondi luminosi ispirati alle creature del cielo e degli abissi attraverso due parate: L’Envol, un affascinante processione di uccelli che, con la loro danza aerea e la loro vitalità, catapulteranno i cittadini in un’opera pop-rock; e Abysses, un sorprendente corteo luminoso di meduse, cavallucci marini, stelle e pesci scintillanti, che prenderanno vita grazie ad audaci burattinai. La terza parata è quella dei baschi Deabru Beltzak con Les tambours de feu, un musicale incedere di fuoco e teste d’ariete avanzeranno nello spazio come corpo unico insieme al pubblico, mescolando con garbo elementi diversi: musica, pirotecnica ed effetti speciali.
Di ritorno da una grandiosa installazione a Baltimora e sempre in giro per il mondo, il gruppo francese Groupe Laps con la performance Spider Circus trasformerà piazza Bocca della Verità in una enorme ragnatela su cui si muoveranno, a un’altezza di 3 o 4 metri, giganteschi ragni, che – grazie a giochi di luce e al supporto di suoni selvaggi e musica da orchestra – mostreranno ciò che normalmente è nascosto agli occhi degli uomini.
Si potrà godere, inoltre, della visione di un vero e proprio fulmine con la proposta dal grandissimo impatto visivo Luce – la macchina dei fulmini di Tesla dei Masque Teatro, che riprodurrà uno fra i più spettacolari elementi della natura sfruttando la variazione di frequenza di un generatore di potenza elettrica trasmessa via etere.
La Festa continuerà ad essere animata da strabilianti creazioni artistiche, arrampicate danzanti e installazioni pettacolari, per fare emergere tutta la potenza degli elementi della natura, che ha come palcoscenico lo spazio urbano e l’architettura della città.
Così, la compagnia andalusa Grupo Puja! – a 40 metri d’altezza – stupirà con Asteroid B-612 (el principito), la performance che ricrea in aria l’universo di un piccolo principe che viaggia attorno alla terra per raccontare il classico di Antoine de Saint-Exupery attraverso teatro, danza, circo, poesia e musica suonata dal vivo.
La compagnia belga Showflamme proporrà due progetti dedicati al fuoco: l’installazione Sparkling Vibes pensata per la passeggiata che unisce via di Santa Maria in Cosmedin al Giardino degli Aranci; e la performance Gaïa con una grande sfera a simboleggiare la terra, dalla quale fuoriusciranno fulmini di luce e di fuoco.
Eventi Verticali propone due interventi strabilianti: Vertical Planet, una performance site specific di danza verticale con due danzatori sull’altezza di Palazzo del Municipio, in cui i movimenti del corpo si relazioneranno sullo sfondo con la videoinstallazione Erbaalta degli artisti di Officine K (Lorenzo Bruno e Igor Renzetti); e Cubo: the Ice Experience, un progetto di teatro aereo, dove un grande cubo bianco sospeso in aria verrà abitato all’interno e sulle pareti dalle danze e dalle evoluzioni di intrepidi performer aerei.
La compagnia Lézards bleus presenta Lignes de vie, uno spettacolo acrobatico di parkour per danzatori-traceurs in dialogo coreografico con l’architettura. Mentre Stalker Teatro propone Prospero, performance installativa e partecipativa accompagnata dalla musica live, che invita i partecipanti ad essere il “centro” di un magico parco giochi dentro cui immergersi divenendo opera d’arte. Alessandro e Andrea Vitali con Polar everyday life realizzeranno una preziosa installazione di sculture di ghiaccio raffiguranti famiglie di orsi polari.